I mobili da cucina provenzali rappresentano un aspetto da non trascurare quando si organizzano gli interni dell’abitazione, dal momento che contribuiscono in maniera molto potente alla definizione dei caratteri principali di una stanza fondamentale in ogni abitazione, e ancor di più in quella arredata in stile provenzale, alal ricerca profonda di un effetto accogliente e familiare.
I mobili della cucina provenzale si dividono in due categorie: i mobili base e i pensili. I primi vengono solitamente collocati all’altezza del piano cottura (un esempio efficace sono i mobili situati sotto il lavello), e sono spesso realizzati in legno massello, materiale che garantisce livelli di solidità molto alti.
La seconda categoria di mobili da cucina provenzali è quella dei pensili, ossia di quei mobili che possono avere un diverso numero di ante, e sono fissati alle pareti con l’obiettivo di contenere stoviglie, pentole e altri accessori per le attività culinarie.
Il numero di pensili in una cucina provenzale sarà determinato dalle dimensioni del locale, ma in generale è opportuno averne almeno due. Anche in questo caso il legno è un’alternativa molto utilizzata, ed è importante anche acquistare elementi che siano coordinati con il resto dell’arredamento. Per quanto riguarda l’aspetto decorativo del legno, è molto frequente la lavorazione decapata, che conferisce all’intero elemento quell’aspetto di finta usura che ne aumenta il fascino.
Nella cucina provenzale vi sono anche altri mobili, come per esempio la credenza, considerato un vero e proprio evergreen nell’arredamento della casa tipica della Francia del Sud.
La credenza tipica dell’arredamento provenzale si compone di una parte inferiore dove possono essere presenti diversi cassetti, di una parte centrale, e di una parte alta caratterizzzata molto spesso dalla presena di ante in vetro.
Per quanto riguarda i colori dei mobili della cucina provenzale, si possono fare diverse scelte creative, e una delle più frequenti è quella dei colori pastello, con la concentrazione su tinte come giallo pallido e lilla lavanda. Un’altra scelta creativa è la ricerca di una semplicità globale attraverso l’utilizzo di tinte molto tenui e neutre, come per esempio il bianco antico e l’avano.
Un’ultima ma non meno importante alternativa nella scelta delle cromie dei mobili per la cucina arredata in stile provenzale è l’attenzione nei confronti delle decorazioni floreali, motivo profondamente connesso con la ricerca di una mimica dell’elemento naturale, e altrettanto legato alla necessità di un alto livello di eleganza e discrezione.