Lo stile shabby chic è quello che più di tutti sta prendendo piede negli ultimi anni nelle nostre case: chi di noi non possiede almeno un pezzo di arredo in questo stile, anche nelle case arredate diversamente? D’altronde questo stile si abbina bene praticamente con tutto, dallo stile moderno a quello etnico, passando per il classico e l’industrial.
Shabby chic vuol dire “trasandato chic” e non è un caso che sia, ormai, amato da tutti. Esprime l’esigenza di mettere in risalto sé stessi senza rinunciare alla propria creatività. Con questo stile, infatti, si apre alla possibilità di essere finalmente creativi, di sporcarsi le mani e avere qualcosa in casa che sia veramente nostro, nel senso di “fatto da noi”. Chi non amerebbe poter dire con soddisfazione che quel mobile che i vostri amici stanno ammirando ed elogiando è stato realizzato proprio da voi?
Questo stile è divenuto popolare a seguito dell’azienda inventata dalla celebre designer americana, Rachel Ashwell, la quale ha dato vita alla omonima azienda, per riciclare e rendere di tendenza mobili consumati e trasandati, ma il tutto con classe.
Il riciclo creativo, la possibilità di restaurare un mobile di una vecchia zia e renderlo di moda, tutto questo crea uno stile veramente efficace sia per gli interni che per gli esterni.
Se avete un giardino anonimo, senza spunti e che ormai non vivete neanche più perché solo accedervi vi intristisce, allora quello che dovete fare è riarredarlo finemente e con gusto, e per farlo nessuno stile è migliore di quello “shabby”.
Se vi state chiedendo come fare ad arredare il vostro giardino in stile shabby, vi basta proseguire la lettura perché vi daremo tutte le info e i trucchi per riuscire nell’arredamento del giardino.
Come arredare il giardino
Le caratteristiche di questo stile sono le stesse sia per casa che per gli esterni e il giardino in particolar modo. Vedremo insieme ogni dettaglio del giardino, dalle piante all’arredamento, passando per l’oggettistica e il fai da te.
Quale deve essere il risultato finale?
Il risultato finale sarà un’ambientazione calda e famigliare, rustica ma elegante e con colori chiari, prevalentemente sui toni del bianco. Se tutto ciò rappresenta una soluzione ideale per invitare i vostri amici e parenti in divertenti e succulenti pranzetti, è lo stile perfetto per voi!
Le piante
Le piante sono fondamentali per ogni giardino che si rispetti. Nello stile shabby devono essere posizionate in modo casuale, tuttavia dovrete studiare con attenzione la posizione delle vostre piante. Ideali per l’effetto “trasandato con eleganza”, sono sicuramente le piante rampicanti, in particolar modo piante di edera, viti e glicine. Vanno a posizionarsi su un pergolato, rigorosamente bianco. Per quanto riguarda il fiori, sulle tonalità del viola, del lilla, dell’azzurro, vanno inseriti in contesti originali e creativi: perché non metterli in un vecchio innaffiatoio, o in delle candide tazze da The decorate con motivi floreali?
Materiali & Colori
Per l’arredamento i materiali che si prediligono sono quelli naturali come il legno, che nelle sedie è spesso imbottito.
Il colore dei mobili è preferibilmente il bianco, ma non solo. Adatti a questo stile sono anche il verde, l’azzurro e il lilla nelle loro tonalità più calde e pastello.
Nei giardini in stile shabby, non può mancare un angolo per il pranzo e uno per il salotto: l’outdoor più che mai ricorda un arredamento da interno consumato dagli anni. Non può mancare una sedia a dondolo (meglio se della nonna), e un tovagliato per le occasioni importanti, in pizzo elegante e antico.
L’oggettistica
L’oggettistica assume un ruolo chiave. Alcune idee ve le abbiamo date nel paragrafo sui fiori ma non dimenticate di inserire qualche gabbia per uccelli di filo (senza uccelli!) in tutto il giardino, ancora una volta con studiata casualità. Delle vecchie carriole e strumenti per il giardino vanno posizionati un po’ ovunque, dopo esser stati decorati. Per farlo rivolgetevi al fai da te.
Il fai da te
Il fai da te svolge un ruolo determinante! Prima di iniziare ad arredare in questo stile, quindi, munitevi di pennelli, di pittura, carta vetrata e tutta la vostra creatività.
Come dicevo ad inizio guida, tutto può essere riciclato nei mobili shabby come i vecchi cassettoni, ma anche gli oggetti, come gli annaffiatoi. Sarete voi stessi a dare nuova vita a questi mobili ed oggetti ridipingendoli con la vostra fantasia. Molto importante però, è che rispettiate i canoni di questo stile. Evitate, perciò i colori scuri o molto appariscenti. Nelle scene che dipingerete, al più floreali e con foglie, da evitare il nero e tinte come il rosso. Usate sempre toni caldi come il verde, il rosa, l’azzurro e il lilla.