L’illuminazione della cucina provenzale deve essere gestita tenendo conto di due momenti. Il primo è rappresentato dalle ore diurne, durante le quali è importante regolare la luce attraverso le tende, il secondo, invece, è quello delle ore serali e notturne, che vedono al centro dell’attenzione lampadari e punti luce.
L’illuminazione della cucina provenzale si basa anche su accorgimenti apparentemente piccoli, ma che hanno invece una parte nodale nell’armonia estetica del locale. Uno di questi aspetti è la posizione dei mobili, che deve essere gestita con molta oculatezza.
Il tavolo deve essere per esempio collocato di fronte a una fonte di luce molto forte, dal momento che rappresenta l’elemento più importante dell’arredamento della cucina in stile provenzale.
Le tende, come abbiamo ricordato in precedenza, rappresentano il miglior modo per regolare l’aspetto dell’illuminazione nella cucina arredata nello stile tipico della Francia del Sud.
Se si ha intenzione di rendere la propria cucina provenzale molto luminosa si potranno scegliere delle tende con colori molto chiari, concentrandosi in particolare sulle tinte pastello. Qualora invece si volesse creare un’atmosfera più soft, una scelta molto interessante può essere quella delle tende a doppio strato, con un tessuto più scuro da chiudere nei momenti in cui si decide di smorzare l’effetto potente della luce che entra dalle finestre.
Nelle ore serali è notturne saranno i lampadari e i punti luci a svolgere un ruolo di nodale importanza nella definizione dell’illuminazione della cucina provenzale. Per quanto riguarda i lampadari, sono diverse le opzioni disponibili. Quella più frequente è il lampadario a una sola luce, che viene solitamente posizionato proprio sopra il tavolo da pranzo.
Vi sono anche declinazioni estetiche molto interessanti, come per esempio i lampadari rivestiti in stoffa con decorazioni floreali, scelta tipica di una cucina che riflette l’animo romantico del proprietario.
Per il piano cottura si può optare per l’inserimento di un secondo lampadario, avente l’obiettivo di illuminare questa zona di estrema importanza. Questo elemento deve essere in armonia con il lampadario principale, e può essere acquistato assieme a una cappa corredata di lampadine.
Un aspetto da non trascurare quando si organizza l’illuminazione della cucina arredata in stile provenzale è quello del tono della luce, che deve essere in tutti i casi il più possibile caldo, dal momento che una luce fredda inficerebbe l’effetto principale cercato da chi ama l’arredamento provenzale, ossia un’atmosfera accogliente e familiare.